Il bonus sicurezza 2023 racchiude tutta una serie di detrazioni e agevolazioni fiscali che consentono di risparmiare sull’acquisto di serramenti per avere una casa più sicura. In questo articolo ci concentreremo sulla parte del bonus sicurezza riguardante il bonus porte blindate e sulla scelta del serramento blindato più adeguato.
Precisiamo subito che i cittadini richiedenti possono quindi sfruttare l’agevolazione bonus porte blindate con una più ampia serie di interventi relativi all’adozione di misure che possono abbassare il rischio di atti illeciti da parte di terzi, ad esempio con l’installazione di: antifurti, recinzioni, rilevatori di apertura, serrature, spioncini e porte blindate.
Come poter usufruire del bonus porte blindate all’interno del bonus sicurezza 2023
Il bonus sicurezza è stato confermato per la prima volta con la legge di bilancio del 2022 e prorogato sia per il 2023 che per il 2024 (leggi qui il testo integrale della legge di bilancio per avere maggiori informazioni sul bonus sicurezza). Ogni cittadino che ha i requisiti per poterlo richiedere, ha la possibilità di avere una detrazione Irpef del 50%, suddivisa in 10 quote annuali di pari importo, per una spesa massima di 96.000€. Questo vuol dire che se una persona decide di usufruire del bonus porte blindate compreso nel bonus sicurezza, potrà acquistare e installare una porta blindata risparmiano il 50% della spesa sostenuta che verrà poi rimborsata in 10 anni.
Per poter ottenere l’agevolazione bonus porte blindate bisogna quindi conservare la documentazione che attesta le spese sostenute avvenute tramite bonifico bancario e presentarla con la dichiarazione dei redditi. Nella causale del pagamento deve essere indicato il codice fiscale del beneficiario del bonus porte blindate (o la partita iva della ditta che esegue l’intervento) e il riferimento all’art 16-bis del Dpr 917/1986.
Quali sono le tipologie di porte blindate e come scegliere quella più adatta?
Uno tra gli aspetti più importanti da prendere in considerazione nell’acquisto di una porta blindata è sicuramente la classe di effrazione.
Ad incidere sul prezzo di una porta blindata è la classe con cui viene identificata e, attualmente, ci sono 6 classi di resistenza all’effrazione diverse.
Le classi di antieffrazione misurano il grado di sicurezza che i serramenti possono garantire, cioè la resistenza alla forzatura dei sistemi di chiusura dei dispositivi di sicurezza e, quindi, del grado di rallentamento che l’infisso ha rispetto al far entrare il malintenzionato.
Queste classi di effrazione sono importanti in sede di valutazione per la scelta delle migliori serrature di sicurezza e sono oltremodo normate dalla Comunità Europea (UNI EN 1627-1628-1629-1630).
Le classi di antieffrazione si dividono in:
- classe 1 – qui si ha una minima resistenza alle effrazioni che vengono fatte da scassinatori alle prime armi utilizzando la sola forza fisica;
- classe 2 – la protezione qui si ha anche per gli scassinatori ancora poco esperti che tentano di accedere forzando le barriere con degli strumenti comuni come pinze, tenaglie o coltelli;
- classe 3 – i tentativi di scasso in questo caso devono essere fatti da mani esperte e con attrezzature come il piede di porco, dei cacciaviti o dei martelli e per un tempo che sia di almeno 5 minuti;
- classe 4 – i serramenti di questo livello sono una buona barriera con i ladri esperti che necessitano di utilizzare almeno trapani e seghe;
- classe 5 – a questo livello la resistenza ai furti permette di proteggersi da violazioni della propria proprietà con strumenti di scasso sofisticati e che agiscono per almeno 15 minuti;
- classe 6 – qui si ha la resistenza massima ad attacchi da parte di scassinatori professionisti che utilizzano strumenti professionali per almeno 20 minuti e che solitamente vengono adottate da banche, gioiellerie e archivi.
In conclusione, il bonus porte blindate che fa parte del più ampio e riconosciuto bonus sicurezza, permette di avere accesso ad agevolazioni fiscali importanti e di avere maggiore sicurezza nelle proprie abitazioni o negli edifici dove si vuole sostituire gli infissi e le porte di accesso.
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